L’Ucraina di Zelensky è una strana democrazia: gli oppositori e i traditori vengono uccisi con esecuzioni extragiudiziali dai servizi, in grado di colpire in Russia come in Spagna; la sinistra è messa al bando e i suoi leader, come i fratelli Mikhail e Aleksandr Kononovich, subiscono durissime persecuzioni o sono costretti all’esilio. L’Europa – e l’Italia – definisce l’Ucraina una giovane, ma imperfetta, democrazia e sostiene finanziariamente e militarmente Kiev perché difende i nostri valori europei contro il perfido autocrate Putin; il sostegno che forniamo viene però gestito dalle autorità ucraine per la repressione del loro stesso popolo. Cosa sta succedendo davvero nell’Ucraina post-Maidan? Ne parliamo con la scrittrice e regista Sara Reginella e con l’editore e politologo Sandro Teti.
ma il video dell’intervista dov’è? qui c’è solo il testo letto da un boot!!!