La presidenza Trump va in direzione opposta ai bisogno del governo israeliano. Netanyahu è ostaggio dei partiti di ultra-destra al governo; questi spingono per la ripresa del conflitto a Gaza, ipotesi che la Casa Bianca non può accettare. Ribolle anche la Siria, dove si attende la conferma o la smentita del prossimo ritiro delle forze statunitensi. Il nuovo inquilino della Casa Bianca ha riscritto la mappa del Medio Oriente? Ne abbiamo parlato con Enrico Tomaselli.