Mentre Putin e Trump lavorano per raggiungere un cessate il fuoco entro il 20 aprile, Kiev tenta di giocarsi il tutto per tutto per aumentare il peso negoziale da portare al tavolo delle trattative. L’esercito ucraino lancia un’offensiva terrestre sulla regione di Belgorod (forse per prendere Kursk alle spalle) e lancia attacchi contro obiettivi energetici. Intanto l’ex consigliere di Zelensky rivela un piano inquietante del capo dell’intelligence militare ucraina per scatenare una catastrofe nucleare in caso di vittoria della Russia. Ne parliamo a La Bolla con Stefano Orsi e Francesco Dall’Aglio.