L’Economia europea sta andando in frantumi; e la politica che fa? Nomina una nuova commissione di fanatici dell’austerity mentre la BCE chiude definitivamente i rubinetti e si limita a un misero taglio di 25 punti base dei tassi d’interesse, accelerando così l’eutanasia delle PMI di tutto il vecchio continente. Seppur non senza contraddizioni, in confronto a quella europea l’economia statunitense, a suon di debito pubblico, continua a correre; e la FED cosa fa? Dà un’altra botta di vita tagliando di colpo i tassi di 50 punti base, riportando entusiasmo sui mercati finanziari e garantendo benzina a quel che le è rimasto di sistema produttivo. Lavorano di concerto per radere definitivamente al suolo l’economia europea e consegnare l’intero vecchio continente ai fondi – che si apprestano a banchettare con le nostre privatizzazioni – e a governare i campioni continentali che stiamo cercando di creare con questo processo di concentrazione accelerata forzata. Ne abbiamo parlato con Alessandro Volpi in una breve (ma fondamentale) intervista.