Lo stop del Pentagono alle forniture di munizioni per la difesa ucraina sorprende Bankova e il suoi alleati europei, mentre le forze russe avanzano, metro dopo metro, nelle regioni di Kharkov, Sumy, Dnipropetrvosk, Zaporozhye e Donetsk. Washington non ha armi a sufficienza per sostenere due fronti, garantire la propria difesa e prepararsi al confronto con la Cina; cosรฌ, com’era prevedibile, scarica l’Ucraina ai vassalli che, perรฒ, non hanno abbastanza risorse e capacitร per diventare i maggiori sponsor della proxy war alla Russia.ย Dopo un colloquio telefonico con Macron, Putin oggi parla al telefono con Trump; all’ordine del giorno la stessa agenda: Iran e Ucraina. Dall’esito della conversazione dipenderร il destino di Zelensky e dell’Europa? Seguiremo gli aggiornamenti sul colloquio tra Putin e Trump e cercheremo di approfondire assieme a Stefano Orsi e Vincenzo Lorusso.