Kamala l’ambientalista dichiara guerra all’Europa a suon di fracking – ft. Alessandro Volpi
I propagandisti a libro paga delle oligarchie che impongono legge sul partito democratico USA hanno lanciato una campagna di distrazione di massa per convincerci che Kabala Harris è la nuova paladina del lavoro, della classe media e della socialdemocrazia; ma il grande capitale, prima di tornare a scucire le miliardate necessarie per provare a tenere testa all’apparentemente inarrestabile ascesa del trumpismo, chiedono rassicurazioni E Kabala non se lo fa chiedere due volte e decide di tradire la sua fanbase di bimbe di Greta per fare l’elogio delle fonti fossili e della devastazione ambientale tutta americana che deriva dal fracking dove – al contrario di quanto sostiene la propaganda dell’alt right – i grandi monopoli finanziari continuano ad avere giganteschi interessi (che, tra l’altro, paga l’industria europea, ormai in coma irreversibile). Ne abbiamo parlato con Alessandro Volpi in questa intervista.
Posso fare una domanda che mi pongo da tempo? Ma come mai Ottolina TV si chiama così?
E’ il nome di una passata di pomodoro (che in realtà si chiama Ortolina) che Giuliano Marrucci diede al suo primo esperimento di TV “autoprodotta” (se non ricordo male, ovviamente).
Mi pare di ricordare che così si chiamasse la nonna di Giuliano. Una persona molto speciale, venuta a mancare qualche anno fa.
La nonna si chiamava Mirana
il fracking in europa semplicemente non è possibile in quanto richiede un numero di pozzi enorme uno ogni 100 150 m. e da noi non c’è lo spazio fisico fisico. Non credo per motivi ambientali altrimenti non compreremo neanche quello Americano