¡Desaparecinema! ep. 11 – Charlie Chaplin: il monello del cinema USA
Ho visto tutti i film di Chaplin. E quando dico tutti intendo tutti, a partire dalle sue prime comiche del 1914 quando, dopo 25 anni di estrema povertà, guadagnava 150$ a settimana (quasi 5.000 dollari di oggi) e apparì, solo in quell’anno, in 35 comiche; fino al suo ultimo film, La contessa di Hong Kong più di 50 anni dopo, quando guadagnava milioni. E li ho visti tutti almeno cinque volte – fino a una quarantina di volte per Tempi Moderni; ho letto quasi tutti i libri scritti su di lui, ho visto i documentari, ci ho fatto un esame all’università (prendendo 30 e lode) e da bambino creavo adesivi con la sua faccia che poi, da diciottenne, attaccavo sul parabrezza della mia Fiat 126. Quando insegnavo all’Accademia di Belle Arti l’ho usato per far capire ai miei allievi ventenni che una volta esisteva il cinema in bianco e nero ed era più bello di quello contemporaneo. Diversamente da Guerre Stellari, che da piccolo amavo e da grande mi appare per quel che è, cioè un film per bambini (come diceva infatti anche lo stesso George Lucas), Chaplin, ancora oggi, mi fa rotolare per terra dalle risate e piangere come un vitello, e venir voglia di spaccare tutto ed instaurare il socialismo.
Meraviglioso, GRAZIE!!!!!!!