Oggi, nell’undicesima puntata di Fardelli d’Italia, rubrica settimanale di Paese Reale per Ottolina Tv, parliamo delle proteste degli studenti sulle collaborazioni delle università italiane con gli atenei israeliani e dell’annoso tema giovanile della crescita del consumo delle droghe. Buona visione
Oggi ospite eccezionale per Le interviste di Ottolina, Antonio Ingroia, ex magistrato in prima nella lotta al crimine organizzato e al narcotraffico. Nell’intervista emergerà la connivenza tra potere centrale, crimine organizzato e finanza. Il traffico internazionale di droga replica le dinamiche estrattiviste del sistema-mondo, drenando la poca ricchezza prodotta nelle periferie verso il centro. Per ribaltare questo stato di cose, serve un mezzo comunicativo che dia voce al 99%, aiuta a costruirlo. Aderisci alla campagna di sottoscrizione di OttolinaTV su Gofundme e paypal
Tra le varie cose di cui la Cina viene accusata c’è anche il Fentanyl, un tema molto forte nell’opinione pubblica statunitense, dove la dipendenza verso questo tipo di droga è una vera e propria piaga. Il governo cinese viene accusata di inondare volutamente il mercato nord americano del narco traffico in quella che viene descritta come una nuova guerra dell’oppio a parti invertite… questa teoria potrebbe anche sembrarci nuova, ma in realtà nuova non lo è per niente, e in altre occasioni nel passato recente la Cina è stata accusata esattamente della stessa cosa, fin dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese avvenuta nel 1949.