La settimana scorsa il senato italiano ha dato il via libera definitivo a una delle leggi più ridicole e imbarazzanti di sempre: il DDL Spazio; una legge delirante, pensata ad hoc per baciare il culo ai padroni di Washington e – paradosso dei paradossi – pure a quelli sbagliati. La legge, infatti, incredibilmente introduce favoritismi arbitrari che penalizzano le piccole e medie imprese italiane del settore spaziale e garantiscono una corsia privilegiata all’ex braccio destro di Zio Donnie, Elon “the great” Musk, proprio adesso che Elon non è più nelle grazie di Trump. Un tempismo perfetto che mette a nudo la cialtroneria delle classi dirigenti italiane, talmente rimbambite da non riuscire neanche a interpretare in modo adeguato il ruolo di zerbino. Ne abbiamo parlato con l’onorevole Emma Pavanelli, capogruppo della Commissione attività produttive, commercio e turismo.