Peccato, nonostante lo sforzo di indirizzare l’intervista su un piano un po’ più profondo con delle domande che potevano portare a qualche riflessione (e magari imparare qualcosa) l’intervistato ha preferito non rispondere alle domande ma buttarla in caciara e usare un lessico da stadio perfetto per infiammare i social network ma solo a quello.
Ripeto voi avete fato un ottimo lavoro, ma con la retorica sfoggiata da Kononovich a mio avviso non si va da nessuna parte.
Peccato, nonostante lo sforzo di indirizzare l’intervista su un piano un po’ più profondo con delle domande che potevano portare a qualche riflessione (e magari imparare qualcosa) l’intervistato ha preferito non rispondere alle domande ma buttarla in caciara e usare un lessico da stadio perfetto per infiammare i social network ma solo a quello.
Ripeto voi avete fato un ottimo lavoro, ma con la retorica sfoggiata da Kononovich a mio avviso non si va da nessuna parte.